Le sessioni di plenaria che animeranno il Ferrara Sharing Festival hanno l’obiettivo di favorire un costruttivo dialogo tra forze e organizzazioni che operano a più livelli nel mondo associazionistico e nell’innovazione sociale.
Le aree tematiche:
1. Le nuove economie
Venerdì 20 Maggio | Dalle 10.30 alle 13.15 | Sala Estense
I modelli collaborativi
Cosa vuol dire oggi economia della collaborazione e in che modo avviene il passaggio dal comportamento sociale al modello produttivo? Le forme dell’associazionismo orientate al mondo dei servizi esistono da sempre e nel nostro paese raggiungono un apice nei sistemi cooperativi, che oggi si stanno trasformando nella direzione di nuovi modelli culturali, sociali ed economici.
Oggi la sharing economy, grazie anche al supporto del digitale, può contribuire a riconfigurare un patrimonio di conoscenze nell’ideale rilancio del mondo dell’impresa, sia essa orientata al mercato o a più dichiarata vocazione sociale. La sessione cercherà di descrivere i principali processi collaborativi e di mostrare come oggi l’interesse sociale sia, in diverse forme, un valore largamente condiviso.
I Protagonisti che Interverranno:
Sabato 21 Maggio | Ore 15.00 / 17.30 | Sala Estense
Le policies dell’economia collaborativa
L’economia collaborativa si diffonde in modo esponenziale. C’è chi da subito ha messo in evidenza il legame stretto con la crisi, i cui effetti hanno spinto le persone ad auto-organizzarsi e saltare le troppe intermediazioni che regolano l’accesso ai beni e al lavoro; chi, invece, sottolinea la necessità di costruire una normativa che consenta al fenomeno di crescere e manifestarsi come una vera opportunità con regole certe e condivise. C’è chi si preoccupa degli aspetti di garanzia della qualità del servizio, delle condizioni di lavoro di chi offre tali servizi, delle assicurazioni offerte a chi ne usufruisce; e chi ammonisce sul pericolo di manipolazioni, nuove intermediazioni e forme spregiudicate di capitalismo 2.0. Questa sessione ha l’obiettivo di fare il punto riguardo queste spinose questioni fino a tracciare nella sharing economy percorsi per politiche di sviluppo locale.
I Protagonisti che Interverranno:
2. Le nuove professioni
Sabato 21 Maggio | Dalle 10.30 alle 13.00 | Sala Estense
Nuove professioni: opportunità o pericolo?
Il grande cambiamento impresso dalla sharing potrebbe trasformare dei lavoretti saltuari (secondo la definizione di gig economy) in lavori fissi, necessari per la sopravvivenza. Ciò apre uno scenario molto complesso. La trasformazione del lavoratore, che si mette in gioco a un livello quasi auto-imprenditoriale, in fornitore di servizi direttamente al consumatore garantisce davvero la prestazione di lavoro o la riduce a una fragile e precaria prestazione al di fuori di ogni norma e tutela? La sessione ha l’obiettivo di mettere in risalto benefici e svantaggi, luci e ombre dei nuovi lavoratori della sharing economy.
I Protagonisti che Interverranno:
Domenica 22 Maggio | Dalle 15.00 alle 17.30 | Sala Estense
Nuove competenze tra profit e no profit
Se è vero che la sharing economy sta cambiando la concezione del lavoro, dal punto di vista sociale ci troviamo di fronte all’opportunità di ricostruire una cultura dell’interesse pubblico e della condivisione. Con i processi partecipativi, infatti, si sviluppano occasioni per edificare relazioni, costruire gruppi di interesse e comunità finalizzandone le attività al miglioramento del sistema e della vita delle persone. La vera novità introdotta dalla sharing economy è in questo delicato equilibrio ancora da esplorare tra l’obiettivo di un’impresa di realizzare un indotto economico e la finalità di azione, sempre più diretta a sviluppare un controvalore dal punto di vista dei benefici per la comunità.
I Protagonisti che Interverranno:
3. Le piattaforme della sharing economy
Venerdì 20 Maggio | Dalle 15.00 alle 17.30 | Sala Estense
Nuove piattaforme: servizi, prodotti, processi
Quali sono i principali servizi o prodotti organizzati e distribuiti per mezzo dei modelli organizzativi della sharing economy?
Quali sono i meccanismi di creazione del valore economico?
Può la sharing economy contribuire a rendere il mondo produttivo più efficiente ed efficace?
In una sessione ricca di esempi, spunti e racconti, si farà il punto sui diversi modelli organizzativi dell’economia collaborativa.
In particolare, si metteranno in evidenza quei processi che, tra riconfigurazione del sistema impresa e costruzione di una catena del valore che ha nella socialità il suo punto di forza, possono rilanciare l’economia e contribuire al recupero di una cultura civile e civica.
I Protagonisti che Interverranno:
Domenica 22 Maggio | Dalle 10.30 alle 13.00 | Sala Estense
Il change making. Dal movimento al cambiamento
La sharing economy, prima ancora di essere un insieme di processi di microeconomia, è un movimento di idee, una tendenza a ripensare un sistema possibile, tra sostenibilità e progresso, per creare un’equa e costruttiva ridistribuzione delle responsabilità politiche, economiche, sociali e culturali. Si ricostituisce, cioè, il tessuto di un nuovo sistema civile fuori dalle esasperazioni e dalle disuguaglianze del capitalismo e versa la costruzione di comunità aperte, inclusive, partecipi e collaborative.
I Protagonisti che Interverranno:
